\paperw8895 \margr0\margl0 \plain \fs20 \f1 \fs24 Due manifesti del futurismo sulla musica apparvero nel 1910 e nel 1911.\par
I criteri proclamati sono:\par
1) concepire la mel
odia come sintesi dellÆarmonia e considerare le definizioni di \i maggiore\i0 e \i minore\i0 , \i eccedente\i0 e \i diminuito\i0 come un unico \i modo cromatico atonale\i0 ;\par
2) considerare la \i enarmonia\i0 come una grande conquista futurista;
\par
3) creare la polifonia, fondendo armonia e contrappunto;\par
4) considerare la strumentazione sotto lÆaspetto di universo sonoro incessantemente mobile; combattere i critici, lo stile \i grazioso\i0 , i conservatori, ecc.\par
Teorico e compositore
pi∙ noto fu F. Balilla Pratella. Altri aderenti sono stati S. Mix e F. Casavola. Una manifestazione vicina alla musicale Φ quella della cosiddetta \i Arte dei rumori\i0 creata nel 1913 da L. Russolo, con una prima orchestra di ôintonarumoriö, strumenti
che intonano e regolano armonicamente e ritmicamente i rumori, anzichΘ i suoni propriamente detti.